Si usa ancora il salvadanaio per “risparmiare facile” o ci siamo evoluti anche in quello?
I nostalgici del denaro contante, e tutti quelli che hanno aderito a inizio anno alla sfida delle 52 settimane, hanno probabilmente in casa il mitico porcellino in terracotta o un bel vaso che si sta rapidamente riempiendo.
Se da sempre il porcellino è il nostro primo alleato nel generare risparmio, oggi vediamo che anche il salvadanaio ha cambiato forma e no, non si è trasformato in un animale diverso dal maiale, ma in una APP che ci aiuta ad accumulare senza accorgercene.
In questa marcia dalla tradizione al futuro, mettiamo a confronto due mondi per verificare quale dei due risulti più efficace. I mondi si chiamano moneta e digitale, ma per noi saranno solo: Giorgio e Gianluca.
Ecco perché.
Risparmiare facile usando la moneta
Come sempre, un corso ben fatto non è mai solo una sequenza di nozioni e competenze che si acquisiscono, ma è anche una grande occasione di confronto, di costruire conoscenze, relazioni e di imparare dall’esperienza di altri. E così durante l’ultimo INTELLIGENZA FINANZIARIA a Bologna, mi sono stati suggeriti due modi molto diversi per arrivare allo stesso risultato: risparmiare facile.
Giorgio, un ragazzo giovane ma già molto attento alla sua formazione e al mondo degli affari, mi racconta di un’abitudine che ha da qualche anno.
Ogni volta che va in un negozio paga utilizzando solo le banconote, cioè usa solo contante di carta. Tanto per capirci, se fa un acquisto da 10 Euro e 10 centesimi, lui paga con una banconota da 20 Euro…per la GIOIA della commessa!
Tutta la moneta che riceve di resto la mette via, non la tiene mai nel portafoglio o in tasca. Prima la accantona nel vano portacenere della macchina, poi la riversa in un contenitore che ha a casa. Quando il contenitore raggiunge il peso di 1 Kg, lui lo porta in Banca e trasforma la moneta in carta.
In questo modo è riuscito a risparmiare senza “fare nulla” e con sua grande sorpresa, 600 Euro i primi quattro mesi e ora sta mantenendo la media di 100/150 Euro al mese.
Lui forse non lo sa, ma qualche tempo fa, anche il Sig. Ira Keys, un pensionato texano di 81 anni, ha depositato in banca ben 226 kg di monete. Le sue erano tutte da un centesimo di dollaro…per la GIOIA del cassiere! Seguendo il consiglio che gli aveva dato suo padre, Ira Keys ha accantonato per 64 anni tutte le monetine da un centesimo che gli sono passate per le mani. Un valore di 816 dollari.
Meglio il nostro Giorgio!
Il suo trucco per risparmiare facile dal sapore anacronistico per un ventenne, non convince però Gianluca.
Risparmiare facile usando una APP
Gianluca, qualche anno in più e una passione per le nuove tecnologie, mi mostra orgoglioso la sua ultima trovata per segnarsi le spese e risparmiare facile.
«Questa non è la solita APP per la gestione delle spese di cui parli anche a INTELLIGENZA FINANZIARIA» mi spiega con una leggera esaltazione «questa è una figata!»…Si può dire figata?
«Si chiama OVAL MONEY, la colleghi al tuo IBAN e la APP ti monitora tutte le spese che passano dal tuo conto, sia attraverso gli addebiti diretti, che con le spese che fai usando le carte. La APP in automatico suddivide le spese nelle varie categorie: alimentari, carburante, abbigliamento, ecc. In questo modo non devi neppure perdere tempo a segnarle!»
«Bene» rispondo io «ma dove sta il risparmio?»
«Il risparmio, mi spiega, lo ottieni attivando altre funzioni che sono:
- Accumulare centesimi attivando gli arrotondamenti automatici. Cioè, se fai una spesa di 19,80 Euro lui accantona 20 centesimi.
- Ogni volta che pubblichi sulla tua bacheca di Facebook accantoni 0,50 centesimi.
- Accantonare una percentuale fissa per un determinato tipo di spese. Ad esempio l’1% sulle spese di trasporto.
- Versare settimanalmente una quota fissa, tipo 5 Euro.
- Premiarti accantonando 10 Euro ogni volta che raggiungi un obiettivo (ad esempio correre 10 Km. o studiare 50 pagine, ecc.).»
Questi soldi vengono versati in una sorta di salvadanaio virtuale che si alimenta pian piano a seconda delle funzioni che decidi di abilitare: una, più di una o tutte.
Questo video riassume ancora meglio di cosa stiamo parlando:
La spiegazione di Gianluca mi incuriosisce e decido di approfondire meglio il discorso.
Dopo aver passato più di vent’anni raccomandando alle persone di NON fornire a nessuno i propri dati di accesso alla Banca, mi risulta ostico condividerli in una APP perché possa monitorare le mie abitudini di spesa.
Perciò dopo un lungo interrogatorio al centro di assistenza di Oval Money, la ricostruzione storica sul web di questa Start Up e una verifica dei loro protocolli di sicurezza, ho deciso solo ora di attivare il sistema.
Un sistema che funziona è inutile sottolinearlo, per chi utilizza le carte per ogni pagamento: carte di debito cioè il bancomat, possibilmente MAI la carta di credito: anche da evoluti dobbiamo essere Intelligenti Finanziariamente.
E così da oggi inizio la mia sperimentazione di questi due modi di risparmio facile.
Per tre mesi userò il sistema Gianluca e per altri tre mesi il sistema Giorgio e vedremo alla fine quale sarà il più efficace.
Chi vuole risparmiare facile con me?
Giorgia Ferrari
7 anni fa
Ciao Giorgia,
aspetto con fiducia la tua opinione sulla app! Ho aperto invece la app Gimme 5 che permette minipac da 5 euro e molto carina è la possibilità di porsi degli obiettivi di risparmio con anche l’immagine sullo sfondo di ciò che desideri.. per piccoli importi è consigliatissima!
Grazie!
7 anni fa
Ciao,
ti ringrazio della fiducia.
Della APP Gimme5 ne ho sentito parlare da un ragazzo che voleva comprarsi la moto e, come dici tu, aveva messo l’immagine sullo sfondo.
Personalmente non l’ho mai provata, ma non mancherò di farlo…diventerò l’Aranzulla delle APP sul risparmio 😉
7 anni fa
Questa app è geniale a dir poco! Penso di seguirti a ruota, ovviamente mantenendo la mia sfida delle 52 settimane attiva 😀
E oltretutto sprona a usare meno il contante salvaguardando il pianeta, come consigliavi in un articolo di qualche settimana fa 😀
7 anni fa
Andrea, a fine anno avrai parecchi risparmi per i tuoi viaggi o per i prossimi step di formazione!
😉
7 anni fa
Ciao Giorgia
In base alla tua esperienza quanta “percentuale di rischio” c’è che non si riesca più a recuperare i soldi dal salvadanaio digitale. Ho la vaga impressione di averti fatto la domanda da un milione di dollari, però magari riesci a darmi un’ opinione da esperta del settore. Grazie 1000
7 anni fa
Ciao Ciro,
nei prossimi giorni saprò essere più precisa e rispondere alla domanda da un milione di dollari.
Oltre alle informazioni raccolte da loro, vorrei verificare nella pratica i vari passaggi.
Considera comunque che parliamo di un salvadanaio, non di un investimento, non accantonare lì importi che siano per te rilevanti. Ok?
7 anni fa
Grazie del post!!!! Molto interessante!!!
Come va per ora l’utilizzo – prova della app??
Grazie
Fabio
7 anni fa
Ciao Fabio,
qualche incertezza in fase di avvio per il collegamento all’Iban, ma ora sembra davvero efficace.
Sperimenterò anche il prelievo dal salvadanaio prossimamente e vi terrò aggiornati.
6 anni fa
Scusa se scrivo solo ora ma mi è capitato solo adesso questo bellissimo articolo fra le mani. Sarei interessato a sviluppare un sito di dropshipping: dove posso ottenere maggiori informazioni? Nei vs. Corsi prendete in considerazione questo argomento?
6 anni fa
Ciao Andrea,
ho scritto di recente un articolo che parla di dropshipping —> https://www.robertopesce.com/intelligenza-finanziaria/dropshipping-cosa-perche-opportunita/
Lasciando stare la parte romanzata, l’articolo spiega le basi del dropshipping fornendo qualche spunto che può esserti utile. Questa opportunità viene anche presentata al nostro corso The Money Wizard come uno dei sistemi utilizzabili per generare reddito passivo.
Se vuoi approfondire puoi scrivermi in privato: g.ferrari@robertopesce.com.
Buona giornata
Giorgia
6 anni fa
Ciao Giorgia, ultimamente mi sono imbattuto anche io in questa applicazione ed ho iniziato a leggere un po’ di come funziona. La reputo molto intelligente ed innovativa. Come sta andando il tuo test? Puoi darmi feedback in merito?? Grazie!!!
6 anni fa
Ciao Gabriele,
il mio test sta andando bene lato risparmio.
Su questo fronte la APP funziona come un vero e proprio salvadanaio digitale. Accumuli quasi senza accorgertene.
Ho provato anche a prelevare ed è andato tutto bene.
Credo che abbia margini di miglioramento sul lato “registrazioni transazioni” perché le raggruppa per categorie non sempre corrette. La suddivisione in categorie si basa infatti sulla ragione sociale che ricava dall’addebito in conto ed è inevitabilmente approssimativa.
Per gestire bene questa parte occorre integrare con uno strumento diverso.
Buono il customer care. Anche se le risposte non sono immediate, le trovo esaustive, complete e il tono è sempre di gentile disponibilità.
Mi auguro di esserti stata utile.
Buona giornata!
6 anni fa
ciao Giorgia ho letto il tuo articolo, anche se un po con calma… 🙂
A fronte di ciò ho provato a scaricare la app. OVAL ma quando mi ha chiesto il mio indirizzo di casa ho desistito nel proseguire…. ho piantato li ed eccomi qui a chiedere consigli
1) che dici posso mettere anche un indirizzo fasullo o è indispensabile che metta il mio…
2) siccome io sono un po all’antica e anche un po molto ignorante in materia… non mi entra il concetto di salvadanaio digitale…. quello che non capisco è dove prende e mette gli arrotondamenti… o quello che decido di mettere da parte a fronte di buone azioni, e poi questi soldi quando li voglio spendere… dove li ha messi per poi ridarmeli…. li ricarica sul mio cc??? cos’è una specie di banca nella banca???
Nel frattempo sono partito con la sfida delle 52 settimane…. sperando di arrivarci in fondo… 🙂
Spero tu possa riuscire a chiarirmi i concetti sopra esposti… nel frattempo grazie comunque per avermi letto
Roberto
6 anni fa
Ciao Roberto,
credimi che quando ho scaricato la App di Oval per la prima volta anche io mi sono fatta mille domande e ho avuto mille dubbi.
Poi però ho verificato tutte le condizioni contrattuali e stressato per una settimana il servizio clienti. Ora, dopo qualche mese di utilizzo, mi sento di rassicurarti.
Perciò:
– Inserisci il tuo vero indirizzo. È importante che ci sia corrispondenza tra i dati che inserisci nella app e i dati che ha la Banca che colleghi;
– Su dove vanno a finire i soldi che sono accantonati dagli arrotondamenti avevo fatto la stessa domanda io al supporto di Oval. Eccoti la risposta.
“I tuoi risparmi sono messi al sicuro in un salvadanaio digitale a tuo nome su cui hai totale controllo. Noi come Oval ci affidiamo al nostro parter Mangopay (società di Credit Mutel) e che si appoggia a Barclays per i salvadanai. Le garanzie sono quindi legate ai normali istituti bancari. Tuttavia né Oval Money, né il nostro partner MangoPay, né la banca hanno accesso diretto ai fondi del tuo account. In qualità di istituto regolamentato FCA, siamo soggetti a regole e monitoraggi molto rigorosi e i tuoi risparmi sono tutelati dalle Electronic Money Regulations 2011 e dalle Payment Services Regulations 2009.”
Quindi è come dici tu una specie di Banca nella Banca.
– Infine quando dai disposizione di prelevemanto la cifra che hai messo da parte ti viene riaccreditata sul tuo conto corrente.
Spero di averti chiarito un po’ di più le idee.
Potresti sperimentare OVAL accantonando lì anche le cifre previste dalla sfida delle 52 settimane così alla fine dell’anno sarai espertissimo!
Grazie a Te di leggermi, buona giornata
Giorgia
6 anni fa
Ciao Giorgia scusa se ti scrivo solo ora per ringraziarti della tua risposta, ma apro il PC mediamente una/due volta la settimana… causa cottura serale da lavoro/impegni vari ed eventuali…
….Allora ho seguito il tuo consiglio ho scaricato la app 00 oval money. Sono appena partito e non so dirti dove arriverò e come ci arriverò… però posso dire che per il momento, con me l’help center è stato molto cordiale e sempre disponibile… e ti posso garantire che sono un cc, che non è carabinieri :), anzi lo sono doppiamente perchè sono anche strurlone, quindi a volte ho bisogno di farmi dire le cose due volte per capire…
Ricordo nel film Philadelphia che Denzel Washinton diceva… “spiegami come se avessi due anni” ecco io sono cosi…. 😀 se non mi spiegano come se avessi due anni non capisco…
Basta basta ti lascio, magari mi faccio sentire più in la quando ho qualche dato in più per poter giudicare la scelta o per chiederti di che colore devo comprare il Ferrarino
intanto nel frattempo grazie ancora per tutto