Il lotto minimo indica, per ciascuno strumento finanziario, il numero minimo di strumenti oggetto di ciascun contratto. Il lotto minimo può quindi individuare il numero minimo di azioni, warrant, diritti di opzione, quote di OICR, covered warrant negoziabili; oppure, nel caso delle obbligazioni, il lotto minimo pu individuare il valore nominale minimo negoziabile.
Qualora venga fissato un lotto minimo con riferimento ad uno strumento finanziario, potranno essere negoziati sul rispettivo mercato soltanto quantitativi pari o multipli di tale quantitativo.
Attualmente sul mercato italiano non sono previsti lotti minimi, pertanto è possibile concludere contratti di compravendita aventi ad oggetto un numero qualsiasi di titoli azionari. Il lotto minimo è invece presente nel mercato IDEM con riferimento agli scambi in strumenti derivati. Situazione analoga è riscontrabile sui mercati americani.
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