31 dicembre 2009, ore 18,13, tra poco mi preparo per andare a casa di amici e parenti per festeggiare il fine 2009, come spesso mi accade in famiglia e in tranquillità, senza particolari bagordi nè feste scatenate o cenoni pantagruelici. Nessun particolare significato in questo, semplicemente Capodanno, così come Ferragosto, è una festa che non ho mai sentito granchè, sarà perchè arriva a così corta distanza dal Natale che mi fornisce invece ben altro senso e motivazione, sarà perchè da sempre percepisco più settembre come il vero “inizio anno” piuttosto che gennaio.
Ad ogni modo, c’è un anno che finisce e un altro che arriva e da questa postazione pc nel mio studio, con un occhio sul bosco dietro casa e un altro sul mondo che mi raggiunge attraverso telefonate, sms, facebook, web, tv, blog amici e ogni altra diavoleria che ci fornisce un contatto mai così globale e rapido nella storia del mondo, non posso non rimanere immune ai tanti commenti che, augurando un felice 2010, suggeriscono di lasciarsi dietro le spalle un 2009 difficile e doloroso.
Ebbene, mentre non posso che unirmi agli Auguri per un Nuovo Anno che Ti auguro sia davvero ricco di felicità, salute, gioia, entusiasmo, ricchezza e motivazione, mi sento invece in contro tendenza nel salutare il 2009 che è stato per me uno dei migliori anni da tanto tempo a questa parte.
Lo è stato a livello personale, con la salute che mi ha sempre accompagnato e che non voglio dare per scontata, lo è stato a livello familiare con mia figlia che cresce che è uno spettacolo e a due anni e mezzo ha più lingua e chiacchiera di suo padre che per mestiere fa l’oratore (sic… ^_^) e anche questo non voglio darlo per scontato visto che avere una famiglia che ti ama e ti sostiene, con mamma, papà, fratello, moglie, figlia, zii, nipotini e cugini tutti in salute e senza veri grandi problemi è sicuramente un Dono per cui essere Grati.
E’ poi stato anche un ottimo anno a livello professionale e economico con tanti progetti motivanti che si sono avviati, con il lancio di questo blog che mi permette di avere un contatto costante con Te e con tutti i lettori, con corsi e allievi sempre più densi di persone, contenuti, motivazione e risultati.
E, infine, è un 2009 che si conclude con un cassetto strabordante di idee e progetti per il 2010 di cui ti parlerò probabilmente già nel prossimo post.
Per tutto questo, nonostante anche io non sia immune da difficoltà, mal di pancia e giramenti di scatole vari e abbia le mie sfide da affrontare e problemi da risolvere, vorrei salutare il 2009 con Grande Gratitudine sentendomi in questo una persona realmente Ricca e Fortunata.
A Te e a Tutti i Tuoi Cari, i Miei Migliori Auguri per un Nuovo Anno di Grande Gioia e Felicità.
A risentirci … il prossimo anno, ciao!
Roberto