Potrei iniziare questa recensione affermando semplicemente che, con un cognome come il mio ma, soprattutto, per il fatto che “FISH“ è anche il mio soprannome universalmente riconosciuto da più di 30 anni a questa parte, recensire il piccolo libro di Lundin, Paul e Christensen è più che altro un fatto dovuto e prima o poi dovevo farlo per forza !!!
In realtà il vero motivo per cui mi sento di consigliare l’acquisto e la lettura di questo racconto, semplice ma estremamente efficace, è più che altro legato alla stretta attualità e ad uno dei recenti articoli da me pubblicati in cui raccontavo dei tanti disastri combinati da aziende piccole e grandi nel momento in cui incontrano i propri clienti e lavorano in maniera disarmonica, pasticciata e senza entusiasmo. Dall’articolo è nato un bel dibattito con tante testimonianze e commenti dei lettori e dal dibattito stesso la mia riflessione che ha ispirato questa recensione.
Ebbene, il libro “FISH!” parte proprio da uno scenario di questo tipo, immaginando un’ipotetico manager a cui viene affidato l’incarico di risollevare le sorti del reparto considerato il “buco nero” della propria azienda in quanto nessuno desidera farne parte e in cui prosperano negatività, depressione, litigi, incomprensioni etc.
Il giovane manager, tutt’altro che motivato ma più o meno costretto ad accettare l’incarico che in precedenza ha già significato la fine della carriera di diversi suoi predecessori, si rende ben presto conto che il problema sta nella mancanza di gioco di squadra e di entusiasmo delle persone che lavorano nel reparto ma capisce anche che i problemi e le lamentele così come le abitudini negative instauratesi vengono da lontano e si sono ormai fortemente radicate nella mentalità e nelle convinzioni di un pò tutti coloro che lavorano lì.
Semi disperato e alla ricerca di una soluzione il nostro eroe capita per caso nel locale mercato del pesce dove si accorge immediatamente di come … ehi ma non vorrai mica che ti racconti proprio tutto il libro, vero?
“FISH!” non contiene alcuna formula magica ma è un libro che si legge tutto di un fiato e può rappresentare un’ottima idea se sei alla ricerca di un pensiero da regalare ad amici e collaboratori così come se sei alla ricerca di idee per rivitalizzare e rinvigore la tua e l’altrui motivazione.
Troppo spesso ci dimentichiamo che la chiave del successo va trovata soprattutto in noi stessi e all’interno delle risorse già presenti nel nostro team di lavoro e “FISH!” può in questo senso rivelarsi una risorsa preziosa per ricordarcelo.
Roberto Pesce
13 anni fa
deve essere proprio carino questo libro.
mi faro’ un’ulteriore regalo natalizio.
auguri Roberto!
13 anni fa
L’articolo ha attirato la mia attenzione….. scriverò a “Babbo Natale” del mio desiderio di riceverlo magari lo porta….:-)
13 anni fa
…che dire, da come lo hai presentato …tocca leggerlo !! 🙂
Colgo l’occasione per porgere gli Auguri a tutti i lettori.