Parlando con un amico sull’uso dell’analisi tecnica e dell’analisi fondamentale nel mondo del trading mi è venuto in mente il famoso paradosso: “è nato prima l’uovo o la gallina?”
Pensandoci bene più che una questione temporale, spesso se ne fa una questione di scelta: “meglio l’uovo o la gallina?”
Allo stesso modo nel trading c’è chi sostiene le ragioni dell’analisi tecnica a discapito di quella dei fondamentali e viceversa.
Il dibattito poggia le sue basi su due scuole di pensiero tra loro diverse ma non necessariamente contrapposte, come a volte capita di sentire o leggere.
Qui cercherò di darti una chiave di lettura che possa essere un giusto compromesso fra le due.
Se riuscirò a evitare che tu perda tempo focalizzandoti prima sull’una, provandola e testandola, per poi passare all’altra senza saper scegliere, avrò raggiunto il mio obiettivo.
Partiamo utilizzando la seguente proporzione:
Uovo: Analisi Tecnica = Gallina: Analisi Fondamentale
Analisi Fondamentale, la mia gallina
Con l’analisi fondamentale possiamo studiare e capire lo stato di salute delle società (se stai facendo trading in azioni) o degli Stati (se stai facendo Forex).
Facciamo un esempio pratico.
Se io sono un investitore che vuole operare nel Forex, la prima domanda che mi faccio è: “quale cross (coppia di valute) scelgo?”
Per rispondermi analizzo dati quali, ad esempio, PIL e OCCUPAZIONE, vado a mettere a confronto due economie. Se una cresce più dell’altra e ha un’occupazione maggiore, tendenzialmente sarà l’economia dominante.
Quindi, le probabilità che la sua valuta sia più forte dell’altra sono maggiori. E le mie scelte di conseguenza si indirizzeranno verso l’economia/valuta più forte.
Analisi Tecnica: il mio uovo
L’analisi tecnica, l’uovo del mio paradosso, interviene come un metronomo, cioè detta i tempi delle mie operazioni.
Con essa possiamo infatti individuare i giusti segnali (in gergo, pattern) che aumentano la probabilità che il titolo o il cross si muova nella direzione da noi auspicata e quindi capire se quello è un buon momento per entrare in un trade oppure starne fuori.
Quindi tra l’uovo e gallina, cosa scelgo? Meglio basarsi sull’analisi fondamentale o concentrarsi sulla tecnica?
La mia risposta è che è inutile farsi questa domanda e scegliere.
Io preferisco allevare la gallina per avere l’uovo… già oggi, se possibile.
Mi spiego meglio: preferisco, con la scuola dell’analisi fondamentale, capire quello che sta accadendo (a una economia, a una società) e sfruttare, con la scuola dell’analisi tecnica, il giusto timing per entrare in un’operazione evitandomi inutili dispiaceri e perdite.
La cosa meravigliosa è che tutte queste informazioni, fondamentali e tecniche, sono disponibili a costo zero e accessibili sul web. Basta sapere dove guardare.
Per insegnarti a farlo in modo pratico ed efficace Roberto investe alcune ore a spiegarle durante INTELLIGENZA FINANZIARIA.
Ricorda sempre che nessuna tecnica o strategia è infallibile, ma più informazioni e strumenti hai in tuo possesso, maggiori saranno la probabilità di fare operazioni profittevoli.
Tu di che scuola sei? Sei un fan della tecnica o della fondamentale?
Fammi sapere il tuo pensiero e buon trading!
The Peacebanker
6 anni fa
Buongiorno articolista misterioso! Io sono un analista tecnico non per scelta 😀 …non sono capace di fare analisi fondamentali! Mi risulta ostico, non capisco dove e cosa guardare. Certo prima di investire guardo utili e p/e e basta …non parliamo nemmeno di analizzare interi stati poi! Mi perdo in miliardi di numeri.
Forse il problema è proprio che, essendo tutto alla portata di tutti, non si sa a cosa e a chi dar retta!
Magari un giorno mi formerò anche in questo campo!
Una buona vita!
6 anni fa
D’istinto mi viene da dire che l’Analisi Fondamentale sia il presupposto dell’altra.
Naturalmente se impieghiamo il tempo necessario per diventare non dico esperti, ma consapevoli delle macro tendenze di economie e paesi… ed al tempo stesso nell’analisi dei Bilanci, dei budget e dei business plan delle società a cui siamo interessati per investire il mio nulla di risparmio… ci blocchiamo da soli.
Altro punto da tenerlo in considerazione nel senso di NON CONSIDERARLO è che le notizie che gli Stati ci danno su loro stessi (PIL, disoccupazione, inflazione, tasso di crescita, debito pubblico ecc… – dove l’eccetera è immensamente di più rispetto ai punti ricordati ) sono assolutamente fuorvianti. Sempre di più la c.d. macroeconomia risulta essere da sempre un coacervo di numeri dove sta in piedi tutto ed il contrario di tutto ( sia nell’adesione che nella critica più feroce:
statalisti, liberisti, post keynesani, friedmaniani, studiosi di Chicago, e di von Mises, Rothbard o altri c.d. austriaci) . Nel mondo globalizzato… le immense perplessità, qui solo cennate, aumentano in modo più che geometrico… e ci fan perdere il senso… che altro non è che provare a campare un pò meglio rispetto a prima e, in un ambito di risparmio precedente al momento dell’investimento.
il tutto senza farci tentare dalla migliore riuscita di altri, che semplicemente hanno dato più tempo ai loro sogni (nel senso di DREAM e NON di italica illusione) e meno alle analisi scolastiche ed universitarie. Sapere allora un pò di più di cross, e di opzioni, è sul momento maggiormente funzionale. Se aggiungete Vostre riflessioni, sarà per me un onore.
6 anni fa
Ciao Andrea,
grazie per il contributo.
Certo, nella vastità del web ci sono miriadi di informazioni. Saper riconoscere quelle valide è il vero lavoro.
Nei link riportati nell’articolo trovi già ottime e valide argomentazioni su analisi fondamentale scritte direttamente da Roberto. Hai già avuto modo di leggerle? Nel caso dagli un occhio… ne vale la pena.
Ti dico un’altra cosa: è vero che ci sono “miliardi di numeri” ma con un po’ di pratica e di studio anche tu sarai sicuramente in grado di acquisire quella semplicità che ti permetterà di selezionare i numeri veramente importanti da considerare anche nella valutazione di coppie di Forex.
Grazie ancora per il tuo contributo, sempre presente e attivo.
Ti auguro il meglio dalla vita e dal trading.
6 anni fa
Buona sera Umberto,
ho letto attentamente quanto scritto. È un modo di vedere e di vivere l’approccio agli investimenti che rispetto.
Chiaro che gli aspetti di analisi fondamentale, per chi ci crede e vuole seguirli, hanno come scopo quello di supportare eventuali scelte di investimento e questa capacità di sintesi spetta poi a ciascuno di noi.
Per quanto attiene invece il discorso legato, tra l’altro, ai Cross del Forex, rimando alla Community Educazione Finanziaria Efficace di FB.
Grazie per il tuo contributo.