Come si fa a guadagnare con il trading?
Se vuoi avere successo ed essere profittevole nel mondo del trading, devi padroneggiare le tre M.
Le tre M stanno per:
- Mind
- Money
- e Method.
Questo principio è preso da un ottimo libro che si intitola: “Come into My Trading Room”.
Cioè: “Entra nella mia stanza di trading”, scritto dal dottor Alexander Elder.
Io ne lessi l’originale in inglese un po’ di anni fa, ma altri libri di Elder risultano tradotti in italiano.
Alexander Elder è stato uno psichiatra, uno psicologo, una persona che nel trading ha lasciato la sua impronta perché è stato tra coloro che negli anni ’70/’80 ha aiutato a rimodernare le regole classiche dell’analisi tecnica e a portarci verso quelle che sono le metodologie che noi stessi utilizziamo.
In questo libro, Come into My Trading Room, Elder apre proprio con questo concetto dicendoci:
“Per essere profittevoli in questo business e in questa attività dobbiamo padroneggiare tre cose: Mind, Money e Method”.
Guadagnare con il trading padroneggiando le 3 M.
Method.
Method, in italiano Metodo, metodologia, significa che abbiamo bisogno di una metodologia solida, concreta.
Detto in altri termini, abbiamo bisogno di formazione.
Magari ci serve fare coaching, o abbiamo bisogno di mentorship, ovvero qualcuno che ci insegni il mestiere del trading, perché non si può improvvisare.
Ci serve sapere su quali operazioni entrare, con quale metodo scientifico o statistico entrare, come proteggersi dai possibili rischi, dalle perdite, come gestire le notizie e così via.
Non si va a ispirazione o a “perché me lo sento”.
Quindi Method è forse la più ovvia delle 3 M.
È ovvio che serve un metodo per avere successo in un’arena molto competitiva come quella finanziaria.
Money.
Money è la seconda M e sta per Money management: ossia come gestiamo i nostri soldi all’interno di un piano di trading.
Le indicazioni possono essere varie ma, tra queste quelle che ti posso dare, c’è quella di:
cercare di rendere le tue operazioni uniformi.
Uniformi ad esempio per quantità di denaro: quindi ad esempio 5.000€ su ogni operazione, 10.000€ su ogni operazione, 1.000€ su ogni operazione.
Gli importi dipendono da quanti capitali gestisci.
Uniformi anche per rischio assoluto che ti decidi di assumerti sulla singola operazione.
Qui l’obiettivo è quello di eliminare la fortuna o la sfortuna o, quantomeno, ridurla ai minimi termini nella nostra operatività.
Intendiamoci, nella singola operazione ci sta, ci può stare.
Ad esempio, la notizia inaspettata ci può far ottenere un extra performance o un danno extra che non avevamo messo in preventivo.
Però, se noi abbiamo tutte le operazioni uniformi, quello che capiterà è che a fine anno ci ritroveremo con un risultato finale che sarà l’esatta, precisa espressione o quasi, di quella che è la nostra abilità, la nostra capacità di produrre guadagni o generare perdite.
Se invece noi facciamo delle operazioni molto disallineate, è evidente che il risultato dell’operazione più grossa, più importante dal punto di vista dei capitali, determinerà il risultato finale e quindi alla fine ci troviamo più a partecipare alla lotteria piuttosto che a fare un’attività scientificamente organizzata come quella che vogliamo fare.
Quindi abbiamo detto: Method e Money Management e poi infine Mind.
Mind.
In italiano lo traduciamo con mente, ma qua mi piace tradurlo più con gestione dell’emotività.
Ebbene sì, l’emotività nel mondo del trading è un fattore, un fattore molto importante.
Se sei alle prime armi te lo anticipo, lo sottovaluti gravemente.
All’inizio pensiamo tutti che ci manchi solo il metodo, il come si fanno le cose.
Però in realtà la gestione delle emozioni è la parte più difficile da raggiungere, perché è la parte che ci consente di rimanere neutri su qualunque risultato sia che io stia guadagnando dei soldi sia che io stia perdendo dei soldi.
Dovrei prenderlo come parte di un progetto più ampio.
Il mio mentore americano con il quale ho studiato trading diceva: to win this game you must become inhuman, cioè: per vincere a questo gioco, in questa attività, devi diventare inumano.
Significa che dovresti essere completamente privo di emozioni legate al denaro. Un guadagno o una perdita non ti dovrebbe muovere emotivamente.
Discorso più facile a dirsi che a farsi, ovviamente, soprattutto se sei agli inizi, soprattutto se cominci a muoverti per le prime volte con capitali veri, con capitali reali, e non fai del simulato.
Riusciamo tutti a essere freddi e razionali quando ci sono pochi soldi sul piatto, anche a una partita a poker con gli amici, tanto per farti un esempio.
Ma quando i capitali diventano reali o importanti tendiamo a reagire emotivamente e a cambiare il piano di attività, cosa che è palesemente un errore.
Il traguardo da raggiungere è quindi la corretta gestione delle emozioni e della neutralità sul denaro.
Quindi ricorda quello che dice Elder:
Mind, Money and Method, sono tre requisiti molto importanti da seguire.
Di tutto questo e molto altro ancora parlo meglio nella mia Community Gratuita.
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